Indicazioni sulla salute e nutrizionali sulle etichette alimentari: linee guida EFSA

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L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha, fra i suoi compiti, quello di regolamentare i claims nutrizionali e sulla salute presenti sulle etichette dei prodotti alimentari. Tutte quelle frasi che richiamano un effetto salutare di un alimento (diminuisce il colesterolo, riduce la glicemia…) vengono valutatati e approvati dall’EFSA. Con il regolamento 1924/2006 sono state date alcune linee guida generali riguardanti tali claim, successivamente ne sono state pubblicate altre per specifiche funzioni di salute (regolarità intestinale, dimagrimento, colesterolo…). Il Regolamento n. 353/2008 della Commissione invece serve a fissare le norme per inviare la richiesta di utilizzare uno specifico claim. Dall’approvazione del regolamento a oggi sono state approvate solo 256 domande su 2287, la commissione è perciò molto selettiva e attenta riguardo alle informazioni che vengono fornite ai consumatori.

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Il 18 gennaio 2016 è stato comunicato un aggiornamento delle linee guida EFSA per chi deve richiedere l’approvazione di nuovi claims da apporre sui prodotti alimentari. I due nuovi documenti sono:

Il primo è di tipo generale, mentre il secondo si concentra sulle indicazioni per i claim relativi a sistema immunitario, apparato gastrintestinale e difesa da microorganismi. I due nuovi documenti includono:

  • La spiegazione dettagliata del processo di valutazione
  • La differenziazione tra i principi utilizzati per valutare le indicazioni sulla salute e per la valutazione di altre indicazioni.
  • Esempi di richieste valutate positivamente.
  • Esempi di richieste valutate negativamente.
  • Raccomandazioni sui principali passaggi a cui prestare attenzione quando si inoltra la richiesta di valutazione.

EFSA inoltre ha comunicato alcuni cambiamenti essenziali nel processo di valutazione:

  • Semplificazione della procedura di autorizzazione all’utilizzo di claim su nutrienti ritenuti essenziali (vitamine e Sali minerali).
  • Ammissione di studi condotti su soggetti malati per convalidare quanto esposto dal claim.
  • Ammissione di studi longitudinali e osservazionali su soggetti sani al momento dell’inizio dello studio.

Fonte: sito EFSA