Dai controlli effettuati sulle attività di produzione, somministrazione e distribuzione di alimenti è emerso che nel 2015 sono stati quasi 60mila i provvedimenti amministrativi che sono stati applicati e oltre mille le notizie di reato.
Sono questi i risultati che emergono dalla Relazione annuale per il 2015 realizzata dal Ministero della Salute nell’ambito del Piano nazionale integrato per la sicurezza alimentare.
Questi alcuni dei risultati:
- i Carabinieri per la tutela della salute (NAS) hanno rilevato oltre 12mila non conformità sulla qualità dei prodotti e la lotta alle frodi su alimenti generici
- le Capitanerie di Porto hanno evidenziato oltre 2500 illeciti sui prodotti ittici nell’ambito delle oltre 17mila verifiche effettuate
- il Corpo forestale dello Stato ha effettuato controlli su prodotti di origine protetta, evidenziati 179 reati e oltre 1500 illeciti amministrativi
Altri controlli sono stati effettuati dai Carabinieri per le Politiche Agricole e Alimentari (NAC), dai Posti di Ispezione di Frontiera (PIF), dagli Uffici di Sanità Marittima Aerea di Frontiera (USMAF) e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Per approfondire: Relazione annuale al PNI 2015